Galleria Umberto I:
E’ una galleria pubblica. La Galleria a forma di croce si presenta alta e spaziosa sormontato da una cupola di vetro rinforzato da 16 costole di metallo.
Teatro san Carlo:
E’ il più antico teatro lirico d’Europa ancora attivo, essendo stato fondata nel 1737 e una delle più ampie sale in stile italiano della penisola, può ospitare più di duemila spettatori.
Palazzo reale:
Si tratta di una delle quattro residenze utilizzate dalla casa reale dei Borbone di Napoli durante il Regno delle Due Sicilie. Nel 1888, il re Umberto I di Savoia fece modifiche alla facciata occidentale del palazzo (che fronteggia sulla piazza del Plebiscito) realizzando una serie di nicchie con statue di governanti di spicco delle dinastie che governarono la città fin dalla fondazione del Regno di Napoli nel 12 ° secolo. Le statue sono poste in ordine cronologico.
Castel nuovo:
La costruzione del Castel Nuovo, detto anche Maschio Angioino, iniziò nel 1279 sotto il regno di Carlo I d’Angiò, sulla base di un Piano dell’architetto francese Pierre de Chaule. La posizione strategica del nuovo castello ebbe le caratteristiche non solo di residenza reale, ma anche quelle di fortezza.
Castel dell’ovo:
Sorge sull’isolotto di
Megaride. Secondo una delle più fantasiose leggende napoletane, il nome di
questo castello deriva da l’uovo che il poeta latino Virgilio nascose in una
gabbia posta nei sotterranei del castello. L’uovo fu rinchiuso e tenuto
nascosto perché “la fortuna del Castello del Mare dipendeva da quell’uovo”.
Da allora, il destino del castello fu legato al destino dell’uovo. Le cronache
raccontano che, durante il regno della regina Anna, il castello fu gravemente
danneggiato nel ponte che collega la terraferma al castello sul collassato su
cui è poggiato, quindi obbligando quindi regina Anna a rivelare che aveva fatto
in modo che l’uovo è stato sostituito in modo da evitare di diffondere il
panico tra i suoi sudditi, che temevano ulteriori guai e disastri. Visita
questo castello è gratuito.
Reggia di Capodimonte:
E’ il grande palazzo reale
borbonico di Napoli. Nel palazzo, gli appartamenti reali sono arredati con
mobili d’epoca del 18 ° secolo e una collezione di porcellane e maioliche dalle
varie residenze reali.
Il museo comprende più di 150 camere suddivise in tre livelli, che presenta
dipinti, bronzi, sculture, arazzi, disegni e stampe, gioielli, mobili, armi e
armature.
La Reggia è circondata da giardini con numerose specie vegetali.
San Lorenzo Maggiore (Napoli Sotterranea):
Nel sottosuolo di Napoli si trova un labirinto di cunicoli, cisterne e cavità che formano una vera e propria città. Nel terzo secolo aC, i Greci aprirono le prime cave sotterranee per estrarre i blocchi di tufo necessari per costruire i templi della loro Neapolis. Inoltre, scavarono numerosi ambienti per creare una serie di sepolture sotterranee.